La registrazione del marchio in Germania e l´ingresso nel mercato tedesco.

I diritti esclusivi sul marchio sono a carattere territoriale, cioè validi solo nei paesi nei quali è avvenuta la registrazione.
Per un´impresa italiana che voglia vendere i propri prodotti in Germania distinguendosi dalla concorrenza e proteggendosi dal rischio di imitazioni o violazioni è dunque fondamentale procedere alla registrazione del marchio in Germania.
Per quanto sia sempre possibile farlo in un secondo momento è consigliabile provvedere prima dell´effettivo ingresso nel mercato. Infatti la tempestiva registrazione del marchio in Germania o –più in generale – in qualsiasi paese in cui si intende operare è un valido strumento per prevenire rischiose complicazioni (per es. opposizione alla registrazione da parte di un concorrente) e quindi garantire le potenzialità del marchio.

La tutela concessa al marchio può seguire la registrazione presso l´ente nazionale competente, il rilascio di un marchio comunitario ovvero una registrazione a livello internazionale. La scelta tra queste alternative dipende naturalmente da una valutazione dei costi, visti alla luce dei progetti e prospettive dell´impresa.  
Qualunque sia la procedura attivata, l´importante è che in esito alla registrazione del marchio in Germania, si è titolari del diritto esclusivo all´uso del marchio per i beni o servizi prescelti per un periodo di dieci anni.

Un´effettiva tutela del marchio non può prescindere dalla considerazione di Internet.  Per quanto il fenomeno del cybersquatting (la registrazione di un dominio al solo scopo di venderlo al legittimo titolare del marchio corrispondente) non sia più così esteso come negli anni ´90, è sempre consigliabile registrare un nome di dominio con il country code .de in parallelo alla registrazione del marchio in Germania.